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  • Folate vagabonde d'aeree ninfe
    scivolano leggere sull'aria d'autunno
  • Nel cielo terso volano lontano
    trasportate dal soffio del vento
  • Dopo tanta attesa
    finalmente libere
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Progetto LIM


 

Progetto Lim

 Il Drago

nell'immaginario collettivo

Prof.ssa GIULIANA CREOLA - progetto LIM -

Progetto realizzato per l'attività relativa al corso di formazione per l'uso della lavagna interattiva multimediale - corso di formazione per docenti marzo -maggio 2011

IL DRAGO NELL'IMMAGINARIO COLLETTIVO

 - scheda 1 Mappa del progetto  -visualizza il documento

ITALIANO

“ Un drago non è una fantasia oziosa. Quali che possano essere le sue origini, nella realtà o nell'invenzione, nella leggenda il drago è una potente creazione dell'immaginazione, più ricca di significato che il suo tumulo d'oro. »(John Ronald Reuel Tolkien) ...

 prosegui la lettura   Scheda Il romanzo fantasy

 

La lettura del testo è un continuo alternarsi di magia e realtà, a cominciare dalla dettagliata descrizione dei luoghi che si materializzano, quasi senza tempo, per arrivare alla splendida ambientazione storica nella quale sembra di essere vivi attori e non esterni lettori. Il linguaggio è semplice e fluido, tuttavia le parole, nella loro naturalezza, sono scelte con cura, gli aggettivi non sono mai banali ed arricchiscono la narrazione dandole una personale originalità. Il tema della magia è trattato con tale sentimento e passione da sembrare realtà, la società è dipinta con tale verismo da chiedersi come l’autrice sia riuscita a “materializzare dei sogni”. Molto stimolante è anche il modo di affrontare aspetti negativi dell’animo umano, per altro sempre attuali, come la cupidigia, l’avarizia, il desiderio di potere o valori positivi come l’amicizia, il senso di solidarietà, in una cornice fatata che non risulta mai fuori luogo, anzi esalta le caratteristiche di ogni tratto. Anche il rapporto uomo- denaro,....

prosegui la lettura  - recensioni realizzate dagli alunni

 

Dove ha trovato il materiale su cui ha basato la vicenda narrata nel romanzo?

Per scrivere i Draghi dei Visconti ho raccolto dati in tre ambiti diversi: storico, biologico e folkloristico. Mi piace raccontare storie al confine tra vero e  verosimile, lasciando al lettore la scelta di sospendere la propria razionale incredulità per lasciarsi coinvolgere dalla vicenda e dal mondo che descrivo. Chi decide di stare al gioco riesce ad apprezzare al meglio sia la parte storico scientifica che quella più puramente fantasy.

Partiamo dai fatti storici: Azzone Visconti ha veramente coniato le monete di Milano come si legge nel libro?

Si, anche se per motivi narrativi ho dovuto anticipare il fatto di qualche anno. Per costruire lo sfondo storico mi sono basata sulle cronache di Milano di Galvano  ...

prosegui la lettura    - intervista alla scrittrice Francesca D'amato autrice del romanzo fantasy I DRAGHI DEI VISCONTI

 

Il semiologo russo analizza, attraverso i testi del folclore, del mito e delle leggende rintracciati nei più diversi angoli del mondo, dai popoli europei alle culture australiane fino al cuore dell’Africa, il ruolo e la simbologia del drago sia come elemento legato a riti ancestrali che come personaggio di racconti e fiabe popolari. L’autore evidenzia l’evoluzione della figura del drago2: come a partire dalle raffigurazioni/simbologie più arcaiche riconducibili ad un ruolo positivo - benefico si giunga alla raffigurazione finale del combattimento contro il drago stesso. La creatura in questo caso è l’animale antagonista, negativo da sconfiggere e distruggere. Si tratta di uno studio di carattere etnografico perché attraverso di esse si giunge ad un indagine sui riti e miti antichi ritrovando in essi un filo conduttore, ricco di analogie tra realtà differenti e lontane nel spazio e nel tempo. Le lettura del testo si rivela interessante per la comprensione e ...

 prosegui la lettura    - analisi del saggio di V. Propp Le radici storiche dei racconti di magia ( cap. 7 presso il fiume di fuoco)

 

- serie di diapositive sulle caratteristiche del romanzo e sulle tipologie dei draghi- forme e colori ( a cura degli alunni classe 1a )

- percorso interdisciplinare

 

Il romanico.  Animali e creature fantastiche mitologiche popolano l’universo allegorico dell’arte medievale: la figura del drago, motivo presente e utilizzato nella

scultura romanica “è da ricondursi ai due tipi iconografici del rettile mostruoso e dell’animale composito1 Può o meno avere, infatti la testa crestata, simile a un uccello o, nella maggior parte dei casi, a un mammifero, lingua biforcuta, ali e artigli di volatile e un corpo di rettile, spesso goffo a sottolinearne la mostruosità. Nell’antico Testamento, ....

prosegui la lettura   ARTE LIM

L'Apocalisse di Giovanni, comunemente conosciuta come Apocalisse o Rivelazione o Libro della Rivelazione (da Αποκάλυψις, apokálypsis, termine greco che significa "rivelazione"), è l'ultimo libro del Nuovo Testamento ed è la sola apocalisse accettata nel canone della Bibbia. Il libro è uno dei più controversi e difficili da interpretare di tutta la Bibbia. L'Apocalisse appartiene al gruppo di scritti neotestamentari noto come "letteratura giovannea", ...

prosegui la lettura   RELIGIONE LIM

 Il Drago Secondo Isidoro di Siviglia1, il drago “è il più grande di tutti gli animali”. È una bestia sotterranea ed aerea che ama lasciare le caverne in cui si nasconde per volare nell’aria; la sua forza non risiede nella bocca o nei denti ma nella coda ...

prosegui la lettura   STORIA LIM 1

 

L’ARAZZO DI BAYEUX :  Realizzato a Canterbury tra il 1066 e il 1082, dopo la conquista normanna dell’Inghilterra, il celebre ricamo su lino raggiunge i 70 metri di lunghezza. Fu commissionato dal vescovo di Bayeux, Oddone familiare di Guglielmo il conquistatore, con intenti celebrativi. E’ presumibile che, dopo essere stato ospitato a lungo nei palazzi del vescovo, il manufatto sia stato donato alla cattedrale di Bayeux, dove fu conservato per secoli fino al trasferimento nel museo ad esso dedicato.  La tecnica narrativa è memore di una tradizione epica e letteraria. Le scene ...

prosegui la lettura  STORIA LIM 2 arazzo ; L'arazzo di Bayeux (documentario)

BEOWULF Le opere letterarie del periodo anglosassone furono affidate ai manoscritti. I testi sono contenuti in quattro manoscritti raccolti da Sir Robert Cotton, ora conservati al British Museum. Il Codice Exeter, il codice di Vercelli, i manoscritti della Biblioteca Bodleiana a Oxford. Della raccolta Cotton fa parte il manoscritto dei Beowulf, il più importante poema del periodo anglosassone. Furono gli Angli a portare la storia di Beowulf in Inghilterra, nel sesto secolo e qui intorno al 700 venne composto il poema. Il protagonista e l’ambiente del Beowulf, che è il primo lungo poema in lingua anglosassone non hanno nulla a che vedere con l’Inghilterra   ....

prosegui la lettura..   LETTERATURA ANGLOSASSONE E GERMANICA LIM

Con mitologia norrena, mitologia nordica, mitologia vichinga o mitologia scandinava ci si riferisce alle credenze religiose pre-cristiane e alle leggende di popoli scandinavi, inclusi quelli che colonizzarono l'Islanda e le Isole Fær Øer, dove le fonti scritte della mitologia norrena furono assemblate. È da ritenersi pressoché separata da quella germanica (che include anche la strettamente correlata mitologia anglo-sassone), che è più tarda e con cui vi sono pochi punti in comune. La mitologia germanica è ricondotta da molti studiosi all'interno dell'ipotetica mitologia indoeuropea.

La mitologia norrena non è frutto di una "religione rivelata", in quanto priva di una fondazione storica individuale. Per la maggior parte dell'età vichinga venne trasmessa oralmente e le nostre conoscenze al suo riguardo sono principalmente basate su testi medievali (in particolare le due versioni dell'Edda), compilati successivamente all'introduzione del cristianesimo. Nel folklore scandinavo, queste credenze... 

prosegui la lettura   MITOLOGIA NORDICA LIM

L’anello del Nibelungo ( musica e testo poetico di R. Wagner) Sagra scenica in una vigilia e tre giornate: comprende quattro composizioni - Una vigilia: L’ORO DEL RENO; - I giornata LA VALKIRIA; - II giornata SIGFRIDO ; - III giornata IL CREPUSCOLO DEGLI DEI .Sigfrido : terminato nel 1871 , prima rappresentazione a Bayreuth nel 1876.L’argomento dell’Anello è tratto principalmente dall’Edda e dal Nibelungenlied (canto dei Nibelunghi1). L’Edda è una raccolta poetica che risale al XIII secolo; ...

prosegui la lettura   MUSICA LIM

E’ stato realizzato dagli alunni della classe 1A - Filippo Bertoli, Matteo Celano, Del Forno Lorenzo, Matteo Pessina, Samuele Ramundo, Emanuele Sacco, Ruben Salmi – una composizione di frammenti di film e videogiochi con inserimento della musica utilizzabile per la spiegazione dei percorsi sulla ricerca Lim

IL DRAGO NELL’IMMAGINARIO COLLETTIVO La composizione comprende uno spezzone dal film Erangon 1: tema - la nascita del drago  ...

prosegui la lettura   CINEMA LIM

- copertina

 

 Il progetto nasce con l'intento di creare una collaborazione tra la docente, prof.ssa Giuliana Creola che ideato il percorso e realizzato le schede sopraesposte, i suoi alunni, gli altri docenti e altre scuole pertanto si ringrazia:

Dott. Gianmario Agazzone per la scheda sulla musica wagneriana

L’ANELLO DEL NIBELUNGO di Richard Wagner è una gigantesca visione artistica del divenire e dell’annientamento di un mondo, della catastrofe di un’umanità provocata dalla cieca bramosia di potenza e di ripudio dell’amore. Wagner vi lavorò per oltre un quarto di secolo e la prima rappresentazione del ciclo ( costituito da un prologo: “L’Oro del Reno” e tre giornate: “La Valchiria”, “Sigfrido” e “Il Crepuscolo degli Dei” ) avvenne a Bayreuth nel 1868, nel teatro che Wagner aveva fatto costruire appositamente per rappresentare le proprie opere. Sono in scena gli dei (che vivono “sulle alture nebbiose”), i giganti (che vivono sulla terra) e i Nibelunghi (che vivono “in seno alla terra”). ALBERICH, un nibelungo, ruba alle figlie del Reno l’anello d’oro che assicura a chi lo possiede il dominio del mondo ma che impone, in cambio, di rinunciare all’amore. I giganti FAFNER e FASOLT hanno costruito una splendida residenza per gli dei, il WALHALLA. WOTAN, il maggiore tra gli dei, si rifiuta di compensare i giganti per il loro lavoro ed essi trattengono in ostaggio FREIA, la dea che conosce le arti per conservare l’eterna giovinezza. Ai giganti viene alfine promesso, quale ricompensa, il possesso dell’anello d’oro che è stato sottratto dal nibelungo ALBERICH alle figlie del Reno. ALBERICH, oltre all’anello, è in possesso di un elmo magico che gli consente di assumere le sembianze che vuole. Per compensare i giganti dando loro quanto promesso è necessario che WOTAN, con l’aiuto degli altri dei, sottragga ad ... 

prosegui la lettura  - scheda wagner il tema del drago

 

 

Prof.ssa Antonella Acquati del Liceo Artistico di Romagnano Sesia per la realizzazione del filmato in 3D

- la nascita del drago ( non disponibili nel presente sito )

e i docenti del Liceo Galilei che hanno collaborato per la ricerca e la consultazione dei materiali - i Prof.ssori : Giovanni Tondo, Elena A. Guglielmetti, Alessandra Mandato, Giovanna Dalfino

si ringraziano inoltre gli alunni della classe 1A che hanno realizzato il video-documento con frammenti di film e videogiochi (solo ad uso didattico): FILIPPO BERTOLI, MATTEO CELANO, LORENZO DEL FORNO, MATTEO PESSINA, SAMUELE RAMUNDO, EMANUELE SACCO, RUBEN SALMI.

( n.b. non tutto il materiale realizzato è disponibile in questa sede - sono pubblicati solo in documenti in pdf; i documenti sono stati realizzati nel mese di maggio 2011)

 

 

 giuliana creola©